UN PACCO DI RISO E I SALUTI DEI NOIDELLESCARPEDIVERSE

Noidellescarpediverse siamo produttori di riso a tutto tondohanno esordito così Samuele Boncompagni e Riccardo Valeriani (foto a lato da www.arezzonotizie.it) nella conferenza stampa di questa mattina, presentando la terza edizione di SOS Arezzo Cabaret e consegnando ai presenti un vero pacco di riso come omaggio e anticipazione di quelle che saranno le tre serate, dal 19 al 21 agosto al Chiostro del teatro Pietro Aretino, con il meglio della comicità italiana.

“In questi tre anni – ha affermato Samuele Boncompagni - si è delineato un percorso che non lascia l’evento estivo fine a se stesso, ma anzi ne crea le fondamenta con due ‘anticipazioni’. La prima sono le serate targate SOS Arezzo Cabaret inserite nella Stagione di Prosa del Comune di Arezzo con ospiti e comici iscritti alle selezioni del concorso nazionale. La seconda sono le serate SOS Arezzo Cabaret in tour che sono l’anima del percorso provinciale”. Una tappa importante di questo ‘viaggio’ tra le vallate aretine è anche il network che si è creato in questi anni, con RidiCasentino, concorso organizzato con la Comunità Montana del Casentino, il cui vincitore partecipa di diritto alla fase finale del concorso aretino. Nel corso delle tre edizioni sono stati coinvolti i Comuni di Terranuova Bracciolini, Cortona, Marciano della Chiana, Pieve Santo Stefano e Laterina, quest’ultimo il più fedele al progetto con una collaborazione che dura fin dall’inizio. L’ultima serata è stata infatti organizzata proprio lo scorso 28 luglio presso il vecchio ponte di Ponticino (una splendida testimonianza dell’epoca medievale). “E la tre giorni finale di Arezzo. Un progetto quindi - conclude Boncompagni – che offre una concreta possibilità di crescita artistica ai partecipanti, in quanto concede molteplici possibilità di confrontarsi con il pubblico”.

Quest’anno, per premiare ulteriormente i vincitori delle passate edizione – aggiunge Riccardo Valeriani - abbiamo pensato di riorganizzare le serate e dedicare le prime due al festival lasciando l’ultima al concorso”.

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